L’origine del mito delle Streghe‬ è molto antica: basti pensare che già nella Bibbia‬ viene narrata la storia della “Strega di Endor”, la negromante a cui si rivolge Re Saul per consultare il profeta Samuele, ormai morto.

Più indietro nel tempo, tracce di arti magiche ed esoteriche si ritrovano nel codice di Hamurabi: infatti, presso gli Egizi l’opera degli stregoni è evocata non solo per sortilegi e malefici……. ma anche per la cura di malesseri fisici e dello spirito e per facilitare il percorso dei morti nell’aldilà.

L’origine del mito delle Streghe, quindi  è profondamente radicata nell’oscura trama della storia umana, e uno dei primi accenni a questa figura enigmatica si può rintracciare addirittura nelle pagine sacre della Bibbia. Un punto di partenza intrigante si trova nella storia della “Strega di Endor”, narrata nel Vecchio Testamento, in cui Re Saul si rivolge a una negromante per consultare il profeta Samuele, già da tempo defunto.
Questo antico racconto biblico getta le basi per la costruzione del mito delle streghe, inserendole nelle storie di incantesimi e divinazioni.
Ancora più indietro nel tempo, nel codice di Hammurabi, uno dei primi compendi di leggi scritte della Mesopotamia, emergono tracce di pratiche magiche ed esoteriche. Tra i popoli dell’antico Egitto, gli stregoni non erano solamente associati a sortilegi e malefici, ma rivestivano un ruolo più ampio e complesso. Infatti, la loro opera si estendeva alla cura dei malesseri fisici e spirituali, oltre a essere chiamati a facilitare il percorso dei defunti nell’aldilà.
La figura della strega, quindi, si evolve nel corso dei millenni, assumendo varie sfaccettature e interpretazioni attraverso le diverse culture e tradizioni. In molte società antiche, le donne dotate di conoscenze erboristiche, mediche o semplicemente considerate “fuori dal comune” potevano essere etichettate come streghe. Queste figure, talvolta venerate come guaritrici, erano altrettanto temute come portatrici di misteri e poteri oscuri.
Nel corso del Medioevo, un periodo segnato da superstizioni e timori irrazionali, il mito delle streghe raggiunge il suo apice. La Chiesa cattolica, in particolare, contribuì a forgiare un’immagine negativa delle streghe, associandole al diavolo e alle pratiche eretiche.
Le caccie alle streghe diventarono una triste realtà, portando a persecuzioni, torture e esecuzioni di migliaia di presunte streghe.
Il mito delle streghe, tuttavia, non è stato solo un prodotto dell’isteria collettiva. Esso riflette anche la complessità delle relazioni umane con il mistero, l’ignoto e la natura stessa. Le streghe incarnano il dualismo tra la luce e l’oscurità, la guarigione e il maleficio, la saggezza e l’ignoranza.
In conclusione, l’origine del mito delle streghe è un intreccio affascinante di radici culturali, religiose ed esoteriche. Da figure rispettate per le loro abilità mediche alle temute streghe del Medioevo, il percorso di questa enigmatica figura è stato plasmato dalle credenze e dalle paure umane nel corso dei secoli. Esplorare l’origine di questo mito ci consente di comprendere meglio la complessità della psiche umana e le dinamiche culturali che hanno modellato la percezione delle streghe attraverso il tempo.