La Storia del Museo
Il Museo delle torture di Napoli è l’unica realtà di un museo di questo genere presente nel Sud Italia, ed anche uno dei Musei a Napoli più visitati nell’ultimo anno. L’idea di concentrare in un unico luogo questa inedita raccolta, è di Paolo Lupo che, spinto dal grande interesse per la storia di Napoli, nonché dall’amore per la sua città, e per una passione per oggetti sconosciuti legati alle torture ha raccolto ben 60 pezzi in costante crescita, come il museo.
Napoli è stata una delle poche città, in cui l’inquisizione non ha mai attecchito fino in fondo. E’ questo un argomento che da subito è stato a cuore al direttore del Museo.
Il Museo delle torture di Napoli, infatti, vuole stupire senza far inorridire. La sua finalità principale è quella di illustrare uno dei periodi più bui della storia per stimolare una riflessione costruttiva.
Si racconta, inoltre, la storia di Napoli, che si è opposta, appunto, per ben due volte all’insediamento del tribunale dell’Inquisizione: si vuole riportare l’esempio di un popolo che si è fatto valere per la sua libertà!